Fondo Marcello Venturoli


Renato GuttusoIl Fondo Venturoli è stato donato da Marcello Venturoli (Roma 1915-2002) alla Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, della quale fu assiduo frequentatore, nel 1986 quando ancora egli era in vita.
E’, ad oggi, costituito da circa 5000 cataloghi di mostre personali e collettive tenute in gallerie d’arte private, prevalentemente romane, dal 1962 al 1984 e da cataloghi riguardanti manifestazioni artistiche nazionali di grande rilevanza.
Marcello Venturoli, critico d’arte, giornalista, saggista, scrittore, letterato dai molteplici interessi ha raccolto documenti, cataloghi di mostre, monografie ed altro che illuminano un lungo e particolarmente significativo periodo dell’arte italiana del Novecento, ha vissuto con appassionata partecipazione, fin dai primi esordi del 1940, nel mondo artistico romano testimoniandone lo sviluppo. Frequentando innumerevoli studi di artisti, viaggiando e scrivendo su riviste e giornali, fra cui Paese Sera di cui fu critico d’arte fin dalla fondazione e mantenendo sempre una forte autonomia di giudizio.
Il Fondo Venturoli è collocato e consultabile nella sede centrale di Palazzo Venezia.
E’ stata da tempo ultimata la catalogazione retrospettiva on-line (in sbn autori e titoli) e la catalogazione per soggetto è in corso.
La BiASA è in attesa di arricchire il Fondo Venturoli delle pubblicazioni del donatore della fototeca e dell’archivio che documenta i rapporti epistolari con artisti, critici d’arte, storici, intellettuali dal 1930 in poi; nonché dei taccuini ed altro materiale di grande interesse per gli studiosi dell’arte e del costume del ‘900.
Stanno per terminare le necessarie verifiche preventive sullo stato di conservazione dei documenti.

 

 

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